L’energia della creazione è un viaggio che attraversa ventidue realtà esemplari per esplorare come il lavoro possa trasformarsi in un atto di creazione. Una forza invisibile, che unisce mani, sogni e ideali, alimenta il progresso e plasma le comunità. Il racconto si snoda in quattro capitoli: la scienza come strumento di pace, il pane come simbolo di rigenerazione, l’errore come fonte di innovazione e la comunità come modello di sviluppo sociale. Con uno sguardo contemplativo, il film rivela la connessione del lavoro con il lato emozionale dell’essere umano, per questo capace di divenire espressione profonda della sua vita interiore